giovedì 21 maggio 2015

Verdi pascoli con la fregatura sotto … Fields of Arle? No, GREENLAND!

E fu così che la terra verde venne colonizzata attorno all'anno 1000 AD dai Vichinghi islandesi. Erik il Rosso, esperto di marketing, raccontò ai suoi che la sua neo fondata colonia era una terra verdissima e piena di risorse. Questo era vero forse per due mesi d'estate. Forse. D'altro canto non che l'Islanda fosse tanto meglio, e in molti partirono.

Greenland è un gioco del grande ed astruso designer Phil Elkund della Sierra Madre Games, autore di capolavori di nicchia come High Frontier, Bios Megafauna e Pax Porfiriana. I suoi giochi sono molto diversi dal solito german flavored euro. Sono dei giochi simulativi (come non vanno più di moda), con estremi approfondimenti bibliografici sulla situazione simulata, e regole complicate (ma non eccessivamente complesse) per aderire meglio alla realtà. E ovviamente valanghe di dadi (si, nel "reale" shit happens e non è che ci sia un meccanismo che dopo magari però sei primo o al limite ti danno due legnetti e una pietra in più).